Io ne amo solo tre

romanzo

Sette giorni di involontaria

ma ineluttabile autodistruzione

nel nuovo romanzo di Andrea Franceschetti

Le vicissitudini di un giovane a cui non manca niente e quindi tutto, tra un camping e una spiaggia, dentro una roulotte e sotto una tenda, sopra una sedia a sdraio e fra le onde. Dal lunedì alla domenica, in un’anonima afa estiva, nell’insonnia del dolore e nel sonno della volontà, dovrà trovare la giustificazione al coltello piantatogli sulla schiena da una donna che non è riuscito a vedere in faccia, come le tante che ha fatte sue senza ricordarsi neppure che volto avessero.
Andrea Franceschetti (Pieve Santo Stefano, 1974), insegnante e giornalista. È tra gli ideatori del volume Il canto del Nord (2007), autore del saggio Chiave in Oggetti della letteratura italiana (2008) e coautore di Lasciare una traccia (2009). Nel 2013 ha pubblicato Grammatica e Canzoni – Preziosismi, licenze poetiche e strafalcioni nella musica leggera (in lingua) italiana e, nel 2014, con fuori|onda, il romanzo Bianco.

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 Attraversando un deserto, riguadagnò la propria piazzola, posò i catini sul tavolo, si rifugiò sotto la tenda, decise di non piangere, cercò un sacchetto di plastica, vi infilò una risma magra di ordinati fogli dattiloscritti estratti dalla valigia come un tabernacolo. Si mise a contare i respiri. E aspettò.

  Il pensiero della morte lo lasciava indifferente e questo gli suonava già come tromba di morte. Non pretendeva di esserne spaventato, si sarebbe accontentato di subirne il fascino. Attratto dalla morte si sarebbe avvertito perlomeno un po’ vivo.  

Dati volume

Autore: Andrea Franceschetti

 

Titolo: Io ne amo solo tre

ISBN: 9788897426745

Collana: 45Giri

Pagine: 80

euro 6,90